domenica 17 maggio 2020

THE HUNGER GAMES REVIEW PARTY: LA RAGAZZA DI FUOCO di Suzanne Collins


Buongiorno a tutti lettori,
Continua il review party dedicato alla trilogia di Hunger games: QUI trovate la recensione del primo volume.
Oggi, invece, parliamo del secondo: La ragazza di fuoco. Se è possibile questo secondo romanzo è ancora più avvincente del primo.
Siamo tutti in attesa dell'uscita, il 19 maggio, del prequel Ballata dell'usignolo e del serpente: non vedo l'ora di averlo tra le mie mani.
Per il momento vi lascio la recensione de La ragazza di fuoco



Titolo:
 
La ragazza di fuoco
Autore: Suzanne Collins
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 374
Prezzo: € 12,35 (cartaceo - cop. flessibile) € 7,99 (ebook)

VOTO: 4/5

Trama: Grazie a una minaccia di suicidio, Katniss e Peeta hanno vinto gli Hunger Games sfidando pubblicamente lo Stato. Il loro gesto ribelle scatena la reazione nei 12 distretti di Panem, diventando un simbolo di libertà. Ma il presidente Snow non dimentica e per vendicarsi indice una nuova edizione dei giochi: un torneo in cui a sfidarsi saranno tutti i precedenti vincitori. I protagonisti finiscono così nuovamente nell'arena. E le torture fisiche e psicologiche che hanno già subito non saranno niente in confronto a quello che li aspetta...
RECENSIONE
Pinterest
Ogni vincitore degli Hunger Games stringe un patto con Capitol City: non sarà mai più chiamato a partecipare ad altre edizioni. Tuttavia, gli ultimi Hunger Games si sono conclusi in un modo del tutto particolare, che non è piaciuto a Capitol city: Katniss e Peeta hanno vinto insieme, stravolgendo le regole del sistema e soffiando negli abitanti di Panem, soprattutto quelli dei distretti meno abbienti, la scintilla della rivolta.
Per questo motivo la 75esima edizione sarà la più spettacolare, dura e avvincente della storia: i tributi verranno sorteggiati tra i vincitori delle precedenti edizioni. Per Katniss non c'è scelta, il rifiuto non è un'opzione.
Ne La ragazza di fuoco ritroviamo Katniss e Peeta, profondamente mutati dalla loro esperienza nell'arena e traditi, ancora una volta, da chi, invece, dovrebbe proteggerli. Mano a mano che si prosegue nella lettura, Katniss e Peeta diventano consapevoli del loro potenziale nella lotta contro il totalitarismo di Panem e delle loro capacità di coinvolgere la folla.
In questo secondo volume, la lettura è più lenta nella prima parte del romanzo in cui assistiamo al ritorno a casa di Peeta e Katniss e alla loro nuova vita agiata e non più fatta di stenti; mentre è più veloce, avvincente, serrata nella seconda parte dedicata all'arena: il lettore viene catapultato nella storia senza possibilità di tirare il fiato fino al finale scioccante e decisamente aperto verso il terzo e ultimo capitolo della trilogia.
Anche questa volta la Collins ha saputo creare una storia appassionante, avvincente e mozzafiato con personaggi secondari degni di nota che non scompaiono di fronte ai protagonisti. L'autrice, infatti, da molto spazio a Gale, il quale sente più di tutti il fervore della rivolta, a Prim, che è cresciuta incredibilmente, seguendo le orme di guaritrice della madre e ad Haimitch: la possibilità di essere sorteggiato per partecipare ad una nuova edizione degli Hunger Games fa emergere le ferite e gli orrori che hanno plasmato il suo carattere. All'interno dell'arena, poi, conosceremo gli altri tributi vincitori, primo fra tutti Finnick, innamorato alla follia della sua Annie.
In conclusione amerete La ragazza di fuoco più di Hunger Games: infatti, tra i tre romanzi, è quello che preferisco.
Vi aspetto domani con la recensione de Il canto della rivolta e, ovviamente:
possa la fortuna essere sempre a vostro favore

Che ne pensate?
Qual'è il vostro vincitore preferito?
Io ho un debole per Johanna.
R.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un segno del vostro passaggio, sarò felice di rispondere ai vostri commenti!