giovedì 26 febbraio 2015

IL MONDO DI CENERE di Jeaniene Frost

Buona sera lettori!
Oggi è giorno di recensioni.
Voglio parlarvi di un libro che ho desiderato tanto, che è Il mondo di cenere di Jeaniene Frost, e che è uscito esattamente ieri per la Harlequin Mondadori. Ringrazio lo staff della CE per avermene inviato una copia omaggio.
Avrei voluto postare la recensione l'altro ieri, in concomitanza con l'uscita, ma non ce l'ho proprio fatta....per cui eccomi qui!




Titolo: Il mondo di cenere
Autore: Jeaniene Frost
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Pagine: 332
Prezzo: € 14,90

Trama: In un mondo di ombre, tutto è possibile, tranne sfuggire al proprio destino.
Fin da quando era bambina, Ivy è stata preda di visioni di strani mondi. Quando, però, sua sorella Jasmine scompare, Ivy scopre che la verità è ancora più terribile: le sue allucinazioni sono reali e sua sorella è intrappolata in un reame parallelo. L'unica persona che è disposta a crederle è un ragazzo pericolosamente attraente, che per un antico retaggio sarà obbligato a tradirla.
Anche se Adrian ha voltato le spalle a chi lo ha cresciuto, non significa che possa cambiare il proprio destino, indipendentemente da quanto si senta spinto verso Ivy. Insieme cercano l'antica reliquia che può salvare Jasmine, ma lui sa qualcosa che lei ignora: ogni passo porta Ivy più vicina alla verità che la riguarda, e a una guerra che può distruggere il mondo. Prima o poi Ivy e Adrian si troveranno su versanti opposti. E in mezzo sarà rimasta solo cenere.

INCIPIT: Avevo vent'anni e non mi era rimasto niente da perdere. Ecco perchè non mi importava se il paesaggio autunnale di Bennington nel Vermont sembrava uscito da una cartolina. Il bed and breakfast a due piani davanti a cui mi fermai non faceva differenza.

RECENSIONE
Di Jeaniene Frost ho letto i primi libri della serie Night Huntress; li ho letti di fila e senza cambiare serie tra un libro e l'altro. Ricordo che questa saga mi era piaciuta molto, per questo non appena ho saputo della pubblicazione in Italia del primo volume di una nuova serie sono stata entusiasta.
Il mondo di cenere parte dall'originale idea che ci siano, nel nostro mondo, discendenti di famiglie importanti del mondo biblico. Così la protagonista, Ivy, è l'ultima discendente di Davide (quello di Davide e Golia per intenderci), mentre il protagonista maschile, Adrian, è l'ultimo discendente della famiglia di Giuda. 
Ultimi discendenti.
Davide e Giuda.
Grandi cose direte voi, e soprattutto, una qualche disgrazia divina ad impedire la storia d'amore tra i due. 
Ebbene sì.
Non tanto per Ivy, destinata a salvare l'umanità dai demoni che tentano di conquistare il nostro mondo, quanto per Adrian. Ovvio che il marcio sia lui no? Infatti, pare che la Stirpe di Giuda sia destinata a tradire la Stirpe di Davide. Eh sì....
Non so se il sottile sarcasmo passa il monitor e vi raggiunge....in caso contrario ve lo dico apertamente: mi sono un po' stufata di queste storie in cui tutto ruota intorno a lui e lei e la storia in sè passa in secondo piano, soprattutto se mi accorgo che il "plot" ha del potenziale. Il fatto che poi al trito e ritrito si aggiunga anche un modo di scrivere non perfetto mi irrita al quanto. Ora, non ho letto il libro in lingua, quindi non so se la colpa sia addebitabile all'autrice o alla pessima traduzione italiana, fatto sta che, sebbene fossi curiosa di arivare infondo e scoprire di più sull'evolversi della storia, ho fatto fatica a non storcere il naso qua e là. 
Dire queste cose su un libro della Frost mi spiace un sacco, perchè ho adorato Night Huntress e mi ricordo molto bene, anche se ormai sono passati quasi tre anni, che il suo modo di scrivere accattivante mi piaceva.
Detto questo, credo che comunque leggerò il secondo volume della serie Broken Destiny, cui Il mondo di cenere appartiene, perchè c'è qualcosa che mi attira e mi incuriosisce nella storia, sebbene non sia raccontata nel più brillante dei modi; comunque tutti meritano una seconda possibilità. Se anche il secondo volume mi deluderà allora vorrà dire che non è proprio destino.

E MEZZO

Ebbene sì, due stelline e mezzo...il mezzo sulla fiducia....

Che ne pensate?
Lo avete letto? O lo leggerete?
Rosy

lunedì 23 febbraio 2015

UN SOGNO TRA I FIOCCHI DI NEVE di Corina Bomann

Buongiorno a tutti!
Oggi voglio parlarvi di unlibro che ho letto a gennaio, durante gli ultimi giorni delle vacanze di Natale, ma che per un motivo o per un altro non riuscivo mai a dedicargli spazio sul blog.
Ora è giunto il momento. Si tratta di Un sogno tra i fiocchi di neve di Corna Bomann. Approfitto per ringraziare la CE per avermene inviata una copia omaggio.






Titolo: Un sogno tra i fiocchi di neve
Autore: Corina Bomann
Casa editrice: Giunti
Pagine: 208
Prezzo: € 9,90

Trama: Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci colorate, dolci, regali e preparativi frenetici. E anche adesso che è una giovane donna, l’unico modo per superarlo è cercare riparo in qualche località esotica. Ma quest’anno sottrarsi sembra proprio impossibile: il suo adorato fratellino Jonathan le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l’insopportabile patrigno. E così, il 23 dicembre, Anna salta su un treno stipato di gente alla volta di Berlino. Un attimo di assopimento – o meglio, quello che sembra un attimo – e si ritrova in una desolata stazione sul Mar Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Impossibile tornare indietro, nessun treno riparte a quell’ora. Ad Anna non resta che chiedere un passaggio a chi capita e affidarsi alla sua buona stella, perché i personaggi che popolano la notte – si sa – sono tra i più disparati: l’autista di uno spazzaneve, un camionista polacco, tre stravaganti vecchiette che appaiono e scompaiono, e un surfista-psicologo-rasta piuttosto attraente...

INCIPIT: Appena scesa dal tram, Anna fu travolta da una musica assordante: sulle note chiassose dei fiati, cori di bambini entusiasti intonavano i tipici canti natalizi. Poi, dall’enorme altoparlante di una bancarella del mercatino, ecco l’immancabile: «Last Christmas, I gave you my heart…». Mentre George Michael cantava la fine della sua storia d’amo re, nuvole di aromi contrastanti si diffondevano nell’aria: mandorle tostate, zucchero filato, würstel. Le strade erano gremite di gente trafelata, del tutto indifferente all’abete che svettava maestoso sul mercatino. Dall’alto dei suoi rami le classiche statuine di minatori e incensieri osservavano con aria diabolica la folla. Anna non poté fare a meno di notarle, ma distolse lo sguardo: possibile che nessuno si accorgesse del loro aspetto inquietante? Dei denti minacciosi? Degli occhi penetranti?

RECENSIONE
Devo dire che questo libro non mi ha lasciato molto e l'assurdità degli eventi raccontati è così folle che può sembrare vero. 
Anna parte per passare il Natale con la sua famiglia. Anna odia il Natale, non c'è niente che le crei più orticaria dei canti natalizi, i regali, i pranzi in famiglia. Eppure, per accontentare il fratellino, sale sul treno verso casa e........si addormenta, arrivando al capolinea a chilometri e chilometri di distanza da casa. Al freddo, senza soldi, senza cellulare e nessuna possibilità di contattare  i suoi cari. Il mio incubo peggiore.
Su Un sogno tra i fiocchi di neve c'è poco da dire, se non che l'autrice ha creato una storia quanto mai bizzarra per permettere alla protagonista di indagare sulle origini del suo odio per il Natale, attraverso un viaggio zaino in spalla e accompagnata da personaggi singolarissimi.
La Bomann ha uno stile lineare, semplice e fresco che in pochissimo tempo accompagna il lettore verso le ultime pagine. Tutta la storia segue il filone del tragicomico: alla povera protagonista capitano tutta una serie di sventure che, però, le permetteranno di maturare e conoscere se stessa e i propri limiti e di superare alcune paure che l'hanno accompagnata per tutta la vita.
Non aspettatevi un romanzo di alta formazione, ma piuttosto una lettura leggerissima, carina, ironica che va bene per passare un pigro pomeriggio di festa tra un gioco a carte e l'altro.
Devo fare un piccolo appunto: se la parte iniziale e quella finale tengono il lettore sveglio e concentrato sugli eventi che capitano ad Anna, la parte centrale risulta un po' lenta, troppo descrittiva e noiosa, a tratti ripetitiva. e non vi nascondo che ho sbadigliato un paio di volte.
Un sogno tra i fiocchi di neve potrebbe essere paragonato al classico film natalizio dove il protagonista ritrova se stesso e la magia del Natale, imparando che non tutto il male viene per nuocere e che anche e soprattutto dalla sventura si impara a crescere, peccato che manchi quel qualcosa in più che ti fa entrare in contatto con i personaggi e sentirne le emozioni.
Quindi, carino, ma.....


Chi di voi ha letto questo libro? 
Che ne pensate?

Rosy

domenica 22 febbraio 2015

SHOWCASE SUNDAY # 7

Buona domenica a tutti!
Sono passati 22 giorni dall'ultimo appuntamento con questa rubrica e ancora una volta sono fiera di me. Sto resistendo alle tentazioni.
Tuttavia, febbraio è un mese ricco di uscite, quindi penso che prima o poi cederò.

Showcase Sunday è una rubrica a cadenza casuale ideata dal blog BOOKS BUISCUITS AND TEA che consiste nel mostrarvi i libri che ho acquistato o ricevuto.
Allora, i libri che ho ricevuto in questo periodo sono tre: due ebook e un cartaceo.
Gli ebook sono Where the road takes me, che ho ricevuto grazie al santo NetGalley e di cui Fabbri ha acquistato i diritti per la pubblicazione: uscirà, infatti, la settimana prossima con il titolo di Stai con me in ogni respiro.  L'altro ebook è Rimani con me di J.Lynn, che gentilmente mi ha inviato la casa editrice. Non vedo l'ora di iniziarlo. Infine, il cartaceo: Il mondo di cenere di Jeaniene Frost. Questa autrice mi piace abbastanza e ho già iniziato a leggere il libro. Vi dirò. Anche in questo caso devo ringraziare la casa editrice per avermene inviato una copia.


Che ne pensate?
Leggerete questi libri?

Rosy

venerdì 13 febbraio 2015

LA FABBRICA DELLE MERAVIGLIE di Sharon Cameron

Buon pomeriggio a tutti!
Oggi voglio parlarvi de La fabbrica delle meraviglie, un libro che mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice, che ringrazio.
Lo ammetto. Il motivo per cui ho iniziato a leggerlo è la sua cover fantastica, non ho letto nemmeno la trama, titolo e cover sono bastati a fari venire gli occhi a cuoricino.




Titolo: La fabbrica delle meraviglie
Autore: Sharon Cameron
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 305
Prezzo: € 17,00

Trama: Quando si diffonde il sospetto che lo zio stia dilapidando il patrimonio di famiglia, la diciassettenne Katherine viene mandata a controllare la situazione: si aspetta di incontrare un uomo sull'orlo della follia, ma scopre che lo zio George è invece un geniale inventore dalle abitudini eccentriche, che sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dagli insalubri bassifondi di Londra. Tutto si complica quando Katherine inizia a nutrire dei sentimenti per Lace, il giovane e affascinante apprendista dello zio, E questo è solo l'inizio: tra spie e sotterfugi, imboscate e tranelli, un pericolo insidioso cova nell'ombra; Katherine scopre che la rovina non incombe soltanto sul futuro del suo patrimonio, ma sul destino di tutta l'Inghilterra, in guerra contro la Francia. La lotta per sventare la catastrofe è appena cominciata.

INCIPIT: Sole caldo e cielo color uovo di pettirosso non erano le condizioni ideali per mandare uno zio in manicomio. L'avevo stabilito quattro ore prima, mentre le ruote della carrozza divoravano un chilometro dopo l'altro. Per come la vedevo io, le nuvole sarebbero dovute diventare nere, scatenare tuoni  e scagliare contro gli alberi  acuminate gocce di pioggia.
RECENSIONE
Come vi dicevo prima la cover è stata fondamentale nella scelta di leggere questo libro. Di solito non mi capita, se la cover mi piace ma la trama no, lascio perdere, ma questa volta è stato diverso. E' stato un po' come se questa veste mi abbia chiamata, mi abbia attirata a sè promettendomi meraviglie, come se mi abbia detto "fidati di me, non sono solo bello".
E così ho iniziato la lettura di questo romanzo di Sharon Cameron, primo di una duologia, convinta di aver fatto la scelta giusta.
Sharon Cameron ci racconta una storia davvero originale e lo fa alternando momenti molto, molto lenti, fatti di descrizioni e immagini che si fissano nella mente del lettore, ad alcuni momenti concitati in cui accade di tutto e di più, a momenti fatti di sogni e gesti incapaci di essere spiegati attraverso le parole della razionalità.
Katherine deve assolvere ad un compito sgradevole e noioso, quello di far dichiarare incapace lo zio in modo da preservare il patrimonio a favore del nipote. Pronta a compiere la sua missione e a tornare a casa, Katherine resterà coinvolta dalla storia personale di zio Tully, dalla sua logica follia, dalla sua matematica capacità di mettere insieme i numeri, ma dalla sua irrazionale paura del mondo e di tutto ciò che non conosce, a meno che non si tratti di macchine, rotelle e ingranaggi.
La fabbrica delle meraviglie racconta di un progetto d'amore iniziato un sacco di tempo fa da una madre che voleva proteggere il figlio un po' speciale.
Katherine si troverà di fronte ad una situazione che non si aspettava, dovrà affrontare i suoi sentimenti contrastanti nei confronti dello zio e degli abitanti della comunità di Stranwyne Castle, dovrà gestire Lane e la governante della dimora, nonchè un bimbo che non parla e un mistero sempre più fitto che ruota intorno alle potenzialità delle invenzioni di zio Tully.
Devo dire che la storia, sebbene sia partita molto lentamente, mi ha completamente coinvolta. Mano a mano che avanzavo nella lettura era sempre più chiaro che qualcosa non andava, che qualcuno, tra i fidati compagni di Katherine stesse  cercando di sabotare la ragazza e la sua credibilità all'interno della comunità.
Sharon Cameron ha dato atto di essere in grado di costruire una storia che non lascia nulla al caso. Tutte le domande che il lettore si pone nel corso della lettura trovano la loro giusta risposta.
Io ho adorato questo libro e ho davvero apprezzato la parte romance che si inserisce in punta di piedi nell'ambito dell'intero mistero che si dipana per Stranwyne Castle. Lane e Katherine si girano intorno, si fiutano, si disprezzano, ma si conoscono e giorno dopo giorno imparano qualcosa l'uno dell'altra.
E' tutto molto dolce.
Vi consiglio di leggere questo libro, soprattutto se cercate una storia piena di meraviglia fatta di sogni che si realizzano, di giochi, di affetto e di mistero.
Sono davvero contenta di aver scoperto questo libro e sicuramente leggerò il libro conclusivo di questa duologia. Non vedo l'ora e ho aspettative molto, molto alte.


Chi di voi lo ha letto?
Che ne pensate?
Lo leggerete?

Serie The dark Unwinding
1) La fabbrica delle meraviglie (gennaio 2015)
2) A spark Unseen (settembre 2013 - inedito in Italia)

Rosy

lunedì 9 febbraio 2015

MY MONTHLY CRUSH #7 - GENNAIO

Buongiorno a tutti!
Sono un pochino in ritardo nel presentarvi il mio recap delle letture di gennaio, lo so. Ma questo è un periodo che mi sembra di avere sempre duecento cose da fare e di non riuscire a fare tutto!

My Monthly crush è una rubrica ideata da me nella quale vi mostrerò le letture del mese appena trascorso e sceglierò il personaggio che si è aggiudicato il titolo di "cotta del mese"

LE LETTURE DI GENNAIO
Questi sono i libri che ho letto a gennaio. Ho adorato la serie della Armentrout, il cui primo volume è stato pubblicato negli ultimi mesi del 2014 in Italia, mi è piaciucchiata anche la serie Night School, mente ho trovato bellissimo Un bacio dall'altra parte del mare. Per quanto riguarda Un sogno tra i fiocchi di neve, non saprei...non ne ho ancora scritto una recensione perchè non so esattamente cosa dirvi.

LA COTTA DEL MESE
Per il mese di gennaio non ho assolutamente dubbi su quale sia la mia cotta: Team Roth forever! Sto parlando del bad boys della serie The dark elements della Armentrout. Leggere come viene descritto nella foto di fianco per credere! 

Allora, quali libri avete letto a gennaio? 
Qual è la vostra cotta del mese?
Che ne dite della mia?


Rosy

sabato 7 febbraio 2015

WHAT'S NEW IN LIBRARY #28

Buon sabato sera a tutti lettori.
Oggi grandi notizie e novità....anche se ormai credo che sappiate tutti che il 18 febbraio esce ORIGIN, quarto capitolo della serie LUX di Jennifer Armentrout. Ma, l'appuntamento di oggi non è dedicato solo a questo libro, ma anche ad altre interessanti uscite!


18 FEBBRAIO 2015


Titolo: Origin
Autore: Jennifer Armentrout
Casa editrice: Giunti
Pagine: 400
Prezzo: € 12,00

Trama: Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell’intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?

Non vedo l'ora! Non vedo l'ora! Credo che solo il fatto che sarebbe uscito presto mi abbia impedito di leggere Origin in lingua. Poi 400 pagine???? Il giorno in cui il postino mi porterà questa meraviglia sarà giorno di festa!


11 FEBBRAIO 2015


Titolo: L'anello di Faitoren
Autore: Emily Croy Barker
Casa editrice: Giunti
Pagine: 624
Prezzo: € 16,00

Trama: E se bastassero poche, enigmatiche parole a trasformare una ragazza molto delusa in una creatura dai poteri eccezionali? Nora Fischer non ha mai pensato di possedere doti straordinarie o di essere destinata a grandi cose. Anzi, da quando il fidanzato l'ha lasciata e la speranza di una promettente carriera universitaria è svanita nel nulla, è convinta di valere ben poco. Finché un giorno, dopo una festa in campagna, si imbatte in una vecchia lapide su cui legge alcuni versi dal significato oscuro. Pochi istanti e Nora stenta a riconoscere il luogo in cui si trovava fino a una attimo prima: davanti a lei si staglia un maestoso palazzo circondato da un parco lussureggiante, e una donna vestita di bianco la accoglie con entusiasmo. Nora non sa ancora di trovarsi al cospetto di Ilissa, la potente regina dei Faitoren. Trascinata in un turbinio di feste, passeggiate a cavallo e cene fastose, coperta di splendidi abiti e gioielli, Nora diventa la donna seducente e irresistibile che ha sempre sognato di essere: la compagna ideale per il bellissimo principe Raclin, che la chiede in sposa. Ma qualcosa stride in quell'universo perfetto. Chi sono le creature spaventose che Nora scorge nottetempo? Sta forse impazzendo o qualcosa di terribile si nasconde dietro le lusinge di Ilissa? E quell'uomo strambo che dice di essere il mago Auriendel, perché insiste a metterla in guarda dai Faitoren e a volerle insegnare le arti magiche? C'è un pericolosissimo sortilegio da sciogliere, quello dell'anello che Raclin ha messo al dito di Nora.


Questo libro mi ispira un sacco e poi ha una cover veramente bella. Il fatto che parli di magia e abbia tutte quelle pagine è un incentivo. Anche questa volta Giunti ha fatto un buon lavoro, speriamo che la lettura sia all'altezza dell'entusiasmo che provo verso questo titolo!


26 FEBBRAIO 2015


Titolo: Cancella il giorno che mi hai incontrato
Autore: Leisa Rayven
Casa editrice: Fabbri
Pagine: 432
Prezzo: € 15,90

Trama: Cassandra e Ethan. Quando sono sul palco insieme, a nessuno sfugge l’attrazione e la potente alchimia che si sprigiona tra loro appena si sfiorano o si guardano negli occhi. Una passione che toglie il respiro, davanti alla quale è impossibile restare indifferenti. Tanto che all’Accademia d’Arte di New York vengono scelti come protagonisti per lo spettacolo di fine anno, Romeo e Giulietta, la storia d’amore più famosa di tutti i tempi. Però, una volta calato il sipario e smessi gli abiti di scena, il rapporto tra Ethan e Cassandra si rivela complicato e ingestibile. Lei è la classica brava studentessa, timida, ingenua e sempre pronta ad assecondare il prossimo pur di farsi accettare. Ethan invece è bello e dannato, con un volto da angelo ribelle a cui nessuna ragazza può resistere. Lasciarsi sembra l’unica soluzione per continuare a sopravvivere, anche se il dolore è devastante, soprattutto per Cassandra. Rimasta sola a New York deve ricominciare da zero partendo proprio da se stessa e dal suo cuore tradito. Mentre Ethan, baciato dal successo, è in tournée in giro per l’Europa. Anni dopo, scritturati di nuovo per interpretare una coppia di amanti, Cassandra e Ethan si ritrovano sul palco ad affrontare i demoni del loro passato e il fuoco di quella passione che, nonostante il tempo, non ha mai smesso di ardere. Ma può un amore così intenso e lacerante finire davvero?


E' molto probabile che quest'ultima segnalazione non vi dica nulla, perché Fabbri ha deciso di stravolgere non solo la cover ma anche il titolo del libro di Leisa Rayven. Infatti dietro all'inspeigabile"Cancella il giorno che mi hai incontrato" e dietro questa anonimissima cover, si nasconde nient'altro che Bad Romeo. Un libro che io ho già letto in lingua e recensito qui. Per amore della verità vi lascio qui di fianco la cover originale.
Valutate voi!



Allora, che ne dite?
Che ne pensate di questa decisione di Fabbri?
Quale aspettate con più ansia?


Rosy

martedì 3 febbraio 2015

TOP TEN TUESDAY - Ten Books I Can't Believe I Haven't Read Yet

Buona sera a tutti!
Allora, siete sommersi di neve? Io l'aspettavo e devo dire che stamattina ha nevicato di buona lena e a fiocchi grossi per circa....dieci minuti? Quindici? Dopo di che la tanto temuta e attesa tempesta di neve ha deciso di latitare. Uhmpf.....speriamo in domani!



Allora, il tema di questa settimana è DIECI LIBRI CHE NON POSSO CREDERE DI NON AVER ANCORA LETTO e ce n'è molti più di dieci, ma atteniamoci alle regole, che già pubblico questa rubrica solo quando il tema mi piace, se mi metto ad allungare pure la lista stiamo freschi!


Perfetto! Non riesco a credere di non aver ancora letto Perfetto, nonostante le recensioni entusiaste e super positive, io non l'ho letto. Ce l'ho sul kindle ed è li che attende il momento buono. Così come Heir of fire e The young Elites. Voglio finire anche la serie di Kiera Cass ed iniziare A thousand pieces of you che ha una trama davvero accattivante.


In questa lista di dieci libri rientrano anche Cinder ed Hex Hall che voglio leggere praticamente da quando sono usciti ma ancora non ce l'ho fatta. Magari li metto nella tbr del mese prossimo. Vergognoso è che non abbia ancora preso tra le mani Insurgent....ma a questo rimedierò presto perchè voglio leggerlo prima dell'uscita del film e sto cercando di evitare tutti i trailer possibili ed immaginabili; Bloodlines! Ma che ve lo dico a fà? E' della Mead quindi sicuramente prima o poi inizierò anche questa saga e infine Amber Hause che mi incuriosisce da matti ma non ho ancora deciso di prenderlo....

Allora, chi di voi ha letto questi libri?
Quali sono quelli che non credete di non aver ancora letto?
Ditemelo, sono curiosa!
Rosy



domenica 1 febbraio 2015

Showcase sunday #6

Showcase Sunday è una rubrica a cadenza casuale ideata dal blog BOOKS BUISCUITS AND TEA che consiste nel mostrarvi i libri che ho acquistato o ricevuto.

Buona domenica lettori, sono passate due intere settimane dall'ultimo appuntamento con questa rubrica.
Sono stata brava? Non ho acquistato nulla di nuovo, giuro. I libri che vi mostro oggi mi sono stati gentilmente inviati dalle case editrici e dall'autrice.
Siete curiosi?


Le sette sorelle! Le sette sorelle di Lucinda Riley non vedo l'ora di leggerlo. 
Ho iniziato La fabbrica delle meraviglie di Sharon Cameron ma appena finito mi fiondo sul libro della Giunti. Devo ringraziare sia lo staff di Y Giunti sia la redazione di Mondadori per avermi mandato questi due libri.
Il terzo è L'amore è come un pacco regalo di Barbara Schaer. Questa autrice mi piace un sacco, non so se voi avete letto Onislayer e Alis grave nil , ma ve li consiglio. Ho una bella sensazione nei confronti di questo libro. Per cui ringrazio anche Barbara per avermi permesso di leggere il suo lavoro.

Chi di voi ha già letto uno di questi libri?
Che ne pensate?
Li leggerete?

Rosy