lunedì 23 gennaio 2017

10 libri che vorrei leggere e chissà quando leggerò....

Buon pomeriggio lettori,
quanti libri avete comprato nella vostra vita e che poi avete lasciato in disparte sullo scaffale  pendere polvere?
Quanti libri avete segnato nella vostra TBR List con lo scopo di leggerli al più presto e intanto sono passati anni?
I miei non si contano più. Sono sicura che si tratti di un problema comune per cui ho pensato mal comune mezzo gaudio.....e quindi eccomi qui con la mia lista di 10 libri che vorrei leggere ma che ancora non ho letto e chissà quando leggerò.
Magari aiutatemi a sfoltire consigliandomi o sconsigliandomi uno di questi romanzi.



Allora i primi tre sono piuttosto recenti, ciò non toglie che ancora non li abbia letti. Fatta eccezione per Crave the Mark, che è uscito questa settimana, tutti gli altri sono in attesa dal giorno del loro debutto in libreria. Tra questi quello che meno mi attira è Flower, tuttavia spero di riuscire a leggerli prima della fine dell'anno. *fiduciosa*


Sì, lo so, per questa seconda cinquina sono imperdonabile. Maaaaaa per quanto riguarda Passenger e Snow like ashes potrei usare la scusa che sto aspettando l'edizione italiana, che dovrebbe uscire per entrambi quest'anno. Talon ho aspettato che uscissero tutti i volumi della serie. Sono usciti? Aggiornatemi! Ed infine la Hoover bisogna essere nel mood giusto per leggerla e Wicked...beh credo prenderà polvere ancora un pò.

Allora, cosa tolgo e cosa tengo? 
Quali di questi libri avete letto e sconsigliate?
Quali sono i libri cheavete acquistato e che aspettano da più tempo di essere letti?

venerdì 20 gennaio 2017

Recensione: La Porta di Liv - Silver #2

Buon giorno lettori,
come va?
Come vi dicevo ieri ho deciso di prendere tutta la storia del blog con molta più calma, senza ansie e pressioni perché per quello c'è già il lavoro.
Oggi vi parlo del secondo libro della Trilogia dei sogni di Kerstin Gier.
In realtà, ho letto anche il terzo e avrei preferito parlarvene insieme, ma siccome ho letto questo libro per una challenge ho pensato che fosse più giusto parlare solo di lui e in un secondo momento del volume conclusivo.



Titolo: La porta di Liv
Autore: Kerstin Gier
Casa eitrice: Corbaccio
Pagine: 329
Prezzo: € 13.94 

Trama: Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi. Come è possibile? E cosa le nasconde Hanry, il suo «fratellastro» da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche Liv e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira nottetempo negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che incredibilmente condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni, cacce notturne, non favoriscono certo i sonni di Liv che di giorno, inoltre, è alle prese con una nuova famiglia decisamente complicata anche se con personaggi molto intriganti a partire da Henry per arrivare alla vecchia nonna. E con il fatto che ci siano in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con lei, di giorno e di notte…

Recensione
Avevo trovato piuttosto carina l'idea alla base di questa storia e il primo volume mi era piaciucchiato anche se non mi aveva fatto impazzire, tuttavia, complice lo stile affabile dell'autrice mi sono spinta oltre i pregiudizi che mi avevano fatto storcere il naso e ho concluso la lettura di questa serie.
Il secondo volume riprende qualche settimana dopo gli avvenimenti che avevano coinvolto Liv e i suoi amici, dopo che una pazza psicopatica aveva evocato una sorta di demone e tentato di tagliare la gola alla protagonista.
In questo secondo capitolo Liv è ormai fidanzatissima con Henry e rafforza il suo rapporto con il fratellastro e la sua nuova famiglia.
Ho adorato molto i personaggi di Kerstin Gier. Liv è sveglia, intuitiva, furba ma allo stesso tempo rimane una ragazzina normale della sua età: non è un'eroina, non sacrifica se stessa per il bene comune (un po difficile da credere ai giorni nostri no?), ma sopravvive, tentenna e si arrangia come può, cerca di fare del suo meglio e si impegna a volte riesce a volte no.
Molto carino anche Henry con la sua famiglia incasinata che mira alla perfezione sacrificando ciò che più conta per lui per poter crescere ed educare i fratellini; un po' meno simpatico Grayson, il fratellastro, ma solo perchè a me non piacciono i tipi troppo razionali; dolcissima Mia, la sorellina di Liv. Un punto a favore va segnato anche per il bad boy della situazione Arthur.
Al centro di tutto, ancora una volta e ovviamente, i corridoi dei sogni nei quali si trovano le porte che difendono il mondo onirico di ciascuno di noi.
Nel tentativo di sconfiggere la nuova minaccia Liv e Henry imparano ad usare quei corridoi, ne scoprono i segreti e acquisiscono l'arte di padroneggiare i sogni, il tutto sotto l'occhio vigile di un'entità oscura e misteriosa che dirigerà tutta la sua ira e sete di vendetta sulla famiglia di Liv.
Anche in questo secondo romanzo, ma così come in tutte le opere della Gier, ho apprezzato molto il suo stile puro e semplice, schietto e frizzante, veloce e coinvolgente.
In tutto il libro si percepisce la freschezza dei personaggi de La trilogia dei sogni, la loro giovinezza, i problemi adolescenziali e così via, il tutto permeato da un sottile sarcasmo che rende la lettura divertente e mai noiosa.
Tre stelline per questo secondo volume che anche se alla fin fine non è proprio nIente di chè, mi ha fatto passare un piacevole pomeriggio.


Che ne pensate?
Chi di voi lo ha letto?

Rosy

giovedì 19 gennaio 2017

Del perché sono sparita e altre storie fantastiche

Ben trovati lettori,
chi non muore si rivede.
Devo chiedervi scusa per la lunga assenza sul blog perché vi avevo promesso che sarei stata più presente, ma purtroppo non si può.
Mi spiace lasciare Inside a Book al suo destino e mi spiacerebbe da morire chiuderlo, visto che sento che ha ancora milioni di cose da dirvi, ma purtroppo il lavoro mi impegna tanto. Da libera professionista/dipendente di un capo che non vuole lasciarmi andar via e da cui non vorrei nemmeno andar via non ho molto tempo per stare dietro a tutto ciò che mi interessa. 
Sarà un altro anno piuttosto impegnativo e farò davvero fatica ad essere attiva sulla blogosfera.
In realtà ho pensato che se mi organizzo posso farcela. Ma devo essere precisa al millesimo.
Capiteranno giorni in cui proprio non ce la farò a pubblicare, come in questo ultimo periodo e giorni in cui , invece, potrò fermarmi un attimo e parlarvi delle mie ultime letture.
A proposito....ho letto un sacco di romanzetti da edicola in questi giorni, non vi siete persi nulla.
Senza contare che sono indietro con le due challenge a cui mi sono iscritta, talmente indietro che non ho inviato nemmeno una recensione ancora.....aaaaaah bella cosa il tempo!
Comunque....un po' di spiegone per raccontarvi che fine avevo fatto e per dirvi che, forse, entro la settimana riuscirò a parlarvi del secondo volume della Trilogia dei sogni di Kerstin Gier, che nel frattempo ho finito.
Ho letto anche Ladri di sogni (per restare in tema)della Stiefveiter...ma questa è un'altra storia.
Cercherò di prendere tutto ciò che non è lavoro con un po' più di leggerezza e molta sciallitudine. Il fatto è che leggere, recensire, segnalare, pubblicare, cercare informazioni, news anteprime era diventato un secondo lavoro e ogni volta che aprivo blogger mi saliva l'ansia....un po' come quando apro il pc per scrivere una citazione o un precetto....ansiaaaa.....ma Inside a Book non è nato per essere fonte di stress, anzi. 
L'idea era quella di condividere e chiacchierare con una tazza di té insieme a voi. Avevo perso di vista questo obiettivo ma ora che il mio vero lavoro mi obbliga a stare in carreggiata, il blog deve necessariamente tornare ad essere la mia valvola di sfogo.  Quindi.... 
I'm back....o almeno spero.

See you soon.

Rosy