venerdì 27 luglio 2018

To all the boy I've loved before - JENNI HAN

Buonasera a tutti!
Non mi scuso più per l'assenza prolungata, sarei ridicola se lo facessi, per questo inizio a scrivere il mio post come se non fossi stata assente per gli ultimi sei mesi ma ci fossimo sentiti giusto qualche giorno fa.
Ho scritto questo post 200 volte ma poi ho sempre trovato una qualche scusa per non pubblicarlo, poi è entrato in vigore il temutissimo GDPR e allora......panico! A proposito....voi come avete risolto la questione?

Comunqe...facciamo finta che io abbia scritto l'ultimo post giusto qualche giorno fa....come va? Cosa state leggendo di bello?
Io ho scoperto che una delle trilogie più carine che ho letto quest'anno è diventata una serie TV che farà la sua apparizione sullo schermo di Netflix il prossimo 17 agosto: si tratta della serie To all the boy I've loved before.
Quindi, vista l'imminente uscita della serie tv ho pensato di parlarvi dei libri e di condividere con voi la mia opinione.

Non vedo l'ora di vedere il primo episodio.

La serie in questione si divide in tre romanzi molto, molto carini, che ho amato un sacco: Tutte le volte che ho scritto ti amo, P.S. Ti amo ancora, Tua per sempre, Lara Jean.
L'autrice ha creato un personaggio davvero molto carismatico e le sue avventure amorose mi hanno coinvolta talmente tanto che ho letto i tre libri in una sola settimana.

Lara Jean è all'ultimo anno di liceo, ha origini coreane, ha perso la madre quando era poco più che una bimba, ha due sorelle e una particolarità: ha scritto lettere d'amore a tutti i ragazzi di cui si è innamorata o che ha creduto di aver amato. La sua prima cotta, il primo bacio, il primo vero innamoramento e via dicendo. Si tratta di vere e proprie lettere d'amore, con tanto di mittente e destinatario. Tuttavia, queste missive non sono mai state spedite ma conservate gelosamente e al sicuro in una cappelliera  nascosta nell' armadio.....tutto tranquillo....fino a quando, all'inizio dell'ultimo anno di liceo, tutte le lettere vengono spedite.

Ed è così che Peter Kavinsky scopre di essere stato il primo amore di Lara Jean. Ma Anche Josh, l'attuale ed eterno fidanzato della sorella, viene a conoscenza di aver avuto le attenzioni della nostra protagonista.
Per Lara Jean è la fine.....o forse l'inizio, perché il bellissimo Peter le propone un accordo che non può rifiutare.
Jenni Han ha scritto tre libri davvero molto belli e coinvolgenti. I suoi personaggi sono reali, vividi, veri.

Lara e Peter sono due normalissimi adolescenti all'ultimo anno del liceo, con le classiche paure e preoccupazioni: il diploma, l'università, l'ammissione al college, i genitori non sempre presenti, sorelline particolarmente invadenti.
Lara Jean è alle sue prime esperienze sentimentali, è goffa e impacciata, pasticciona, insicura, tremendamente imbarazzata nel mostrare al pubblico le sue emozioni, è una ragazza a cui piace stare a casa, cenare in famiglia e preparare dolci per la sorellina pestifera. Non è abituata alle feste e a stare al centro dell'attenzione e queste sue caratteristiche la rendono adorabile.
Al contrario, Peter è il ragazzo più bello della scuola, è fidanzato con la ragazza più popolare del momento, è il re delle feste, il migliore in tutti gli sport. Tuttavia, non dovete lasciarvi ingannare dalle apparenze perché Peter è molto più di quello che mostra agli altri.
I mondi dei due ragazzi non possono che essere più lontani eppure.....trovano comunque il modo di incontrarsi e di scendere a patti, di architettare un piano "diabolico" per ottenere risultati diversi.
Lara Jean ci porta nel suo mondo per mano facendoci conoscere le persone che contano per lei, facendo trasparire l'importanza che la sua famiglia e i suoi amici rivestono. 
Leggere di Lara Jean e di Peter mi ha fatto ricordare cosa significa essere un'adolescente e non avere idea di cosa fare della propria vita.

Devo dare atto all'autrice di essere stata davvero brava nel suo lavoro. Lo stile è molto leggero, poiché la serie si rivolge ad un pubblico decisamente giovane, d'altro canto non dobbiamo dimenticare che i protagonisti hanno più o meno diciassette anni.

Jenni Han approfondisce temi molto attuali e lo fa con discrezione e delicatezza: nel secondo romanzo è molto vivido il tema del bullismo nelle scuole e l'autrice riesce a trattare l'argomento senza essere mai pesante o pedante, lasciando comunque trapelare l'importanza della problematica e la necessità di saperla affrontare nei dovuti modi.
Ho apprezzato anche il fatto che l'autrice abbia voluto lasciare spazio alla cultura coreana facendomi conoscere aspetti che non immaginavo nemmeno.
Vi consiglio di leggere tutti e tre i romanzi perché, secondo me, uscire dal proprio mondo ed immergersi in una lettura davvero piacevole fa bene al cuore e all'anima.
Questa trilogia solleva il morale e  e alleggerisce la testa dai pensieri.

Che ne pensate?
Li avete letti?
Rosy