Buonasera lettori,
oggi pomeriggio pieno, infatti QUI trovate la mia recensione per il Review Party dedicato a Le diecimila Porte di January, mentre questo articolo è dedicato al Review Party di Thunderhead, secondo volume della serie Arc of a Schyte. QUI trovate la recensione del primo volume.
Trama: È iniziata la stagione della fine. Con un’enorme frattura che percorre l’Immoto, l’unico continente del pianeta, da parte a parte, una faglia che sputa tanta cenere da oscurare il cielo per anni. O secoli. Comincia con la morte, con un figlio assassinato e una figlia scomparsa. Comincia con il tradimento e con ferite a lungo sopite che tornano a pulsare.In un mondo che ha sconfitto fame, guerre e malattie, le falci decidono chi deve morire. Tutto il resto è gestito dal Thunderhead, una potentissima intelligenza artificiale che controlla ogni aspetto della vita e della società. Tranne, appunto, la Compagnia delle falci. Dopo il loro comune apprendistato, Citra Terranova e Rowan Damisch si sono fatti idee opposte sulla Compagnia e hanno intrapreso strade divergenti. Da ormai un anno Rowan si è ribellato ed è fuggito, diventando una vera leggenda: Maestro Lucifero, un vigilante che mette fine alle esistenze delle falci corrotte, indegne di occupare la loro posizione di privilegio. Di lui si sussurra in tutto il continente. Ormai divenuta Madame Anastasia, Citra è una falce anomala, le sue spigolature sono sempre guidate dalla compassione e il suo operato sfida apertamente il nuovo ordine. Ma quando i suoi metodi vengono messi in discussione e la sua stessa vita minacciata, appare evidente che non tutti sono pronti al cambiamento. Il Thunderhead osserva tutto, e non gli piace ciò che vede. Cosa farà? Interverrà? O starà semplicemente a guardare mentre il suo mondo perfetto si disgrega?.
Recensione
Alla fine del primo ed emozionante volume Citra e Rowan avevano intrapreso strade diverse: Citra ha superato l'addestramento ed è diventata una Falce ufficialmente. Ora il suo nome è Madame Anastasia, spigolatrice di professione. Rowan, al contrario, non avendo superato l'addestramento avrebbe dovuto essere spigolato (ucciso) da Citra ma ciò non avviene grazie al piano escogitato da quest'ultimo. Ora Rowan è un fuggitivo con una missione: riportare l’organizzazione delle falci alla gloria iniziale. Tuttavia i suoi progetti vengono ostacolati da altre problematiche che devono essere risolte e che minacciano la vita di Citra.
Avrei preferito leggere di scene in cui i due protagonisti interagiscono, invece sotto questo aspetto sono rimasta delusa, ma confido nel terzo volume che si preannuncia essere una bomba ad orologeria. Ho trovato, invece, molto affascinanti le parti dedicate al Thunderhead: scoprire i pensieri del super cloud ha reso la lettura più riflessiva, portando l'attenzione del lettore su argomenti di non poco conto.
Il primo volume mi era piaciuto molto, mentre ho trovato questo secondo volume un po’ meno coinvolgente. Questa sensazione è sicuramente dovuta al fatto che trattandosi di un secondo volume l’autore ha dovuto renderlo un libro di collegamento tra l’inizio della storia e la sua conclusione. Si tratta, dunque, di un volume di passaggio.
Ho trovato l’inizio parecchio lento e a tratti un po’ noioso, con l'introduzione di nuovi personaggi e vicende che si pongono alla base di ciò che accadrà nella seconda parte del libro. Seconda parte in netto contrasto con la prima: l’autore si riscuote e rende il tutto molto più concentrato, veloce ed emozionante spingendo il lettore verso un cliffhanger da togliere il fiato.
Devo avere il terzo. Subito.
R.