Buon pomeriggio a tutti lettori,
ho avuto il piacere di partecipare al Review Party dedicato a Le diecimile porte di January e non vedo l'ora di parlarvene!
VOTO: 3/5
Trama: Un’antica dimora, piena di oggetti preziosi e sorprendenti. Il più curioso è forse January Scaller, la pupilla del facoltoso Mr. Locke. Almeno così si sente lei: al pari dei vari manufatti che decorano la magione è ben custodita, ampiamente ignorata, e soprattutto fuori posto. Ma un giorno January trova uno strano libro, che porta l’aroma di terre lontane e narra una storia di porte segrete, amore, avventura e pericolo. Pagina dopo pagina, January svela una vicenda che appare indissolubilmente legata a lei…
Le diecimila porte di January è un romanzo che ho desiderato leggere fin dall'annuncio della sua pubblicazione a cura di Mondadori.
January è una ragazzina molto curiosa, vispa e intraprendente che vive in una bellissima villa con il sig. Locke, datore di lavoro del padre. La sua infanzia è tranquilla e trascorre come quella di tutte le altre bambine della sua età e della sua epoca, fino a quando, una sera, January incappa in una porta misteriosa che l'afferra e sembra trasportarla in un altro mondo. Dal momento in cui la ragazzina racconta la sua avventura al sig. Locke tutto cambia: January viene punita e affidata ad una tata molto, molto severa che spegne il suo entusiasmo e la sua curiosità e la trasforma da una ragazzina agitata ad una signorina per bene. La January ormai adulta dimentica l'episodio della porta fino a quando non le capita tra le mani un libro...
Quanto ai personaggi: ho trovato January una protagonista piacevole che ho amato soprattutto nei suoi momenti di ribellioni e mal sopportato nella sua fase passiva di brava ragazza educata. Nel suo cuore c'è una viaggiatrice, una sognatrice, troppo a lungo incatenata dalle regole del bel mondo e dell'etichetta. Tra gli altri personaggi spiccano senza dubbio Jane e Samuel. La prima viene inviata dal padre di January a proteggerla. Jane si rivelerà essere una formidabile dama da compagnia, un'amica del cuore, una protettrice materna, che nasconde un animo fortemente ferito e incrinato. Samuel è l'amico di infanzia della protagonista, figlio del droghiere e profondamente innamorato di lei, pronto a sfidare le regole della convenienza per difenderla e proteggerla.
Le diecimila porte di January è un doppio romanzo, un libro dentro ad un altro libro, una porta che si apre su un'altra porta e proprio questa particolarità lo rende unico e non banale.
Non ho trovato la lettura per niente faticosa , anzi, l'alternarsi dello stile e del punto di vista mi hanno incuriosita ed incalzata a continuare fino alla fine. L'autrice ha uno stile molto poetico, rilassante, mai noioso, anche se, devo essere sincera, ho notato che il finale è stato un pochino frettoloso, come se l'autrice non vedesse l'ora di concludere la storia. Ma questo dettaglio non inficia il giudizio che ho di questo romanzo che è del tutto positivo.
La Harrow è una cantastorie e leggere le sue parole rapisce e fa sognare.
R.
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciate un segno del vostro passaggio, sarò felice di rispondere ai vostri commenti!