martedì 8 ottobre 2013

Recensione in anteprima: Il sogno dell'incubo di Marta Palazzesi

Buona serata a tutti!
Che ne dite di una bella recensione in anteprima?
Sto per parlarvi di una storia che è entrata in punta di piedi nel mio cuore con il primo volume e che ha prepotentemente conquistato il suo spazio grazie al secondo.
Uscirà proprio domani in tutte le librerie, il secondo libro di Marta Palazzesi che vi terrà incollati alle sue pagine fino all'ultima  lasciandovi con un'unica esclamazione: ma non può finire così!

Più riguardo a Il sogno dell'incubo !! ANTEPRIMA !1
Titolo: Il sogno dell'incubo
Autore: Marta Palazzesi
Casa editrice: Giunti
Pagine:
Prezzo: 12,00

Trama: Come vivere sapendo che nell'attimo in cui la persona che ami morirà, proverai il suo stesso dolore? Questa è una delle tante domande che Thea Anderson, giovane cacciatrice di demoni Azura dal carattere focoso, non riesce a smettere di porsi. E gli incubi che tormentano le sue notti, da dove vengono? Chi li insinua nella sua mente? E perché molte persone a lei care si comportano in modo inspiegabile nell'ultimo periodo? Per trovare le sue risposte, Thea sarà costretta a varcare i confini del Palazzo. In un rocambolesco viaggio insieme a chi credeva ormai perduto, scoprirà un antico segreto, lotterà contro creature leggendarie e danzerà ancora con la Morte. Ma sarà il suo cuore il nemico più crudele.




Come vi dicevo prima, Il sogno dell'incubo mi è piaciuto tantissimo. E' stato proprio semplice ritrovare i personaggi che avevo lasciato ne Il bacio della morte (la mia recensione QUI) e devo dire che questo secondo volume supera di gran lunga il primo.
Numerosi sono gli eventi che si susseguono in un'ambientazione affascinante e misteriosa come la Romania.
Al termine de Il bacio della morte, Thea viene messa in punizione per aver rischiato inutilmente la propria vita cercando di entrare nel Mondo Sotterraneo. Ne Il sogno dell'incubo ritroviamo la nostra protagonista costretta al lavoro di archivio, smaniosa di riprendere gli allenamenti con il cuore a pezzi per l'allontanamento del ragazzo di cui si è innamorata, Damian, ma con l'animo forte e pronta ad affrontare tutto ciò che verrà.
E ce ne sono di cose che accadono in questo secondo volume: innanzitutto il capo del palazzo, Grigor, padre di Serena (migliore amica di Thea), si ammala gravemente, in secondo luogo il sonno di Thea è tormentato da incubi spaventosi a questo va, poi, aggiunto il fatto che la ragazza vede il fantasma minaccioso della madre di Serena e alcuni dei suoi amici iniziano a comportarsi in modo strano.
C'è un pericolo che si aggira per il palazzo, una minaccia che  proviene dall'interno e che mette a dura prova il sistema sociale e politico dei demoni, fortunatamente Thea non è sola ad affrontare tutto questo: dopo una prima parte di sentita assenza (ahimé) torna Damian, che aiuterà la sua amata dentro e fuori dal palazzo. Ma il rapporto tra i due non è come prima: il passato oscuro di Damian intacca il legame che si è creato tra i due e mille dubbi assalgono Thea.
L'ho già detto che questo libro mi è piaciuto? L'elemento che maggiormente ha attirato la mia curiosità è stato l'ampio spazio lasciato al folklore: leggende e credenze popolari danno quel tocco di colore in più ad una storia a cui non manca proprio niente.
Altro aspetto positivo è rappresentato dalla parte romance: mai troppo smielata, ma resa piccante dalla tenacia di Thea e dalla sua capacità di tenere testa ad un tipo come Damian. Una storia che cresce pian piano nonostante le difficoltà, un rapporto più vicino alla realtà di tanti altri impossibili, che conosce le avversità, i dubbi, le gelosie. Una relazione, però, con alcuni problemi di fiducia dovuti soprattutto all'incapacità di Damian di aprire completamente il proprio cuore: fraintendimenti e malintesi che non si risolvono completamente e che lasciano un pò con l'amaro in bocca.
Devo ammettere che ho trovato diversi punti di somiglianza con la storia di Roza della serie Vampire Accademy: entrambe le protagoniste sono guerriere e frequentano un'accademia che permetterà loro di proteggere se stessi e gli altri, in entrambe le storie i personaggi possono comunicare attraverso i sogni, sia Roza che Thea vedono i fantasmi e ciò influenza il loro modo di essere e di agire....ma sapete che vi dico? Che questo è un altro dei motivi per cui amo la serie La casa dei demoni.
Lo stile della Palazzesi è accattivante: già dalla prime pagine lancia il lettore nel pieno degli eventi che si susseguono uno dietro l'altro in un crescendo che impedisce letteralmente di smettere di leggere. L'attenzione e la curiosità restano alte per tutte le 488 pagine fino al finale, sospeso, come nel primo libro, che lascia il lettore con la voglia di sapere assolutamente, e subito, di più.
Il sogno dell'incubo sembra urlare al mondo che la Palazzesi è cresciuta insieme alla sua storia: da un timido primo volume ad uno scoppiettante "libro di mezzo".
Consigliatissimo.

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