Buon lunedì a tutti!
Anche se è lunedì, oggi mi sento particolarmente carica. Sarà il bel tempo che finalmente ritorna, il venticello caldo, la luce che finalmente ha spazzato le nuvole, non so. Ma oggi sono carica, ecco sì.
Il libro che ho scelto per l'appuntamento di oggi della rubrica Chi ben comincia di Ale del blog Il profumo di libri è Finché le stelle staranno in cielo. Perchè ho scelto questo libro? Al di là del titolo molto speranzoso....l'ho scelto perché l'incipit mi ha stregata e sì, ho esagerato un tantino ma non ho potuto farci niente.
La strada davanti alla vetrina della pasticceria è silenziosa e quieta e, nella mezz’ora che precede il sorgere del sole, mentre le sottili dita dell’alba iniziano a tendersi all’orizzonte, mi pare quasi di essere l’unica persona rimasta sulla terra. Siamo in settembre, dieci giorni dopo il Labor Day: nelle cittadine lungo la penisola di Cape Cod i turisti sono scomparsi, i bostoniani hanno chiuso le loro case estive e le vie hanno assunto l’aria desolata di un sogno inquieto.
Le chiome degli alberi hanno cominciato a cambiare colore e nel giro di poche settimane rifletteranno le tinte smorzate del tramonto. Eppure gli appassionati non verranno qui ad ammirare il fogliame autunnale. Si dirigeranno invece verso il Vermont, il New Hampshire o i monti Berkshire, nella parte occidentale del nostro stato, il Massachusetts, dove le querce e gli aceri dipingono il mondo di rosso fiammeggiante e arancione scuro. Nella tranquillità della bassa stagione, la vegetazione sulle spiagge di Cape Cod assumerà una tinta dorata via via che le giornate si accorceranno; gli uccelli che migrano verso sud arriveranno in grandi stormi dal Canada; gli acquitrini si stingeranno in pennellate d’acquerelli. E io, come sempre, starò a guardare dalla vetrina della North Star Bakery.
Ricordo di essermi sempre sentita più a casa in questo negozio, la pasticceria della mia famiglia, che nel piccolo cottage giallo vicino alla baia dove sono cresciuta, quello in cui sono tornata adesso che il mio divorzio è diventato ufficiale.
Divorzio. La parola continua a risuonarmi nelle orecchie, facendomi sentire per l’ennesima volta una fallita mentre mi esibisco in un numero di equilibrismo aprendo lo sportello del forno con un piede, tenendo in mano due teglie formato industriale di tortine alla cannella e lanciando uno sguardo all’ingresso della pasticceria, tutto contemporaneamente. Inforno le tortine e intanto estraggo una teglia di croissant e richiudo lo sportello con un fianco. Ancora una volta mi pare chiaro che tentare di avere tutto significa ritrovarsi sempre con le mani occupate. In questo caso, letteralmente.
Beh che ve ne pare? Io sono rimasta incantata dalla descrizione di questo posto, quasi come se riuscissi a vedere i colori dell'alba di settembre di Cape Cod. L'autunno che si avvicina, i colori caldi dell'arancio e del rosso. Mi sono sentita trasportare in questo quadro di spiagge e alberi come se fosse casa.
Che ne pensate? Qualcuno di voi ha già letto questo libro? Vi è piaciuto?