giovedì 13 settembre 2012

Black Friars - L'ordine della spada di Virginia de Winter

Finalmente sono giunta alla conclusione di questo romanzo...Ma quanto tempo ci ho messo a leggerlo? Un'eternità!

More about Black Friars
 Trama: Uno scenario intriso di suggestioni ancestrali che riecheggiano fra i vicoli di una città medievale, affollata di esseri pericolosi e irresistibili. Una società inquietante, rischiarata dalla luce flebile delle candele, dove imperversano sette e confraternite che contaminano l’aria con il loro influsso malefico. Questo il mondo che Eloise Weiss si trova ad affrontare… Ma cosa nasconde questa giovane discepola della scuola di medicina? Perché un vampiro potente come Ashton Blackmore chiede proprio il suo aiuto? Eloise è il punto di unione fra i due mondi, l’unica in grado di arrestare l’avanzata del caos, persino a costo di mettere a repentaglio la sua vita. Un romanzo che fonde le tinte fantasy e quelle romantiche, trasportando i lettori in una dimensione descritta nei minimi dettagli. La prima prova di un’autrice che farà innamorare le lettrici con i suoi personaggi, autentici eroi decadenti.

Come accennavo prima ci ho messo una vita a leggere questo romanzo. Virginia de Winter ci presenta una storia che definire descritta in ogni minimo dettaglio è riduttivo. Eloise si muove in un'ambientazione fortemente gotica che richiama il medioevo italiano, le lotte tra fazioni, i conflitti tra chiesa e classe politica.
L'autrice racconta i fatti con molta precisione, dando un quadro dettagliato di tutte le situazioni che coinvolgono i vari personaggi: in questo modo il lettore ha una visione completa della trama.
Personaggio centrale è Eloise a cui si affiancano il principe Axel Vandemberg, suo grande amore da sempre, e il vampiro Ashton Blackmore. No, non si tratta del solito triangolo, leggere per credere. In realtà ci sono numerosi altri personaggi che si muovono sulla scena e quello che mi è rimasto nel cuore è Bryce Vandemberg, fratello di Axel: terribilmente vanitoso, dalla lingua biforcuta e la battuta sempre pronta, irriverente tanto quanto valido amico e compagno di battaglie.
L'ordine della spada è decisamente logorroico: molte volte ho pensato di abbandonarlo. A tratti pesante e ridondante tuttavia qualcosa spinge ad andare avanti nella lettura finché non resti intrappolata nella magia del libro. Tanto la prima parte è lenta e noiosa quanto la seconda è avvincente e ricca di colpi di scena. E che colpi di scena! Tirando le somme è un libro che consiglio di leggere, in cui, effettivamente, unica pecca sta nello stile sovrabbondante: una storia che si discosta completamente dai cliché letterari di cui stiamo facendo indigestione ultimamente e che a mio avviso merita di essere letto fino infondo, anche se faticoso. E dirò di più: sono assolutamente curiosa di leggere l'ordine della penna.
Anzi, dirò ancora di più: lo metto tra i consigliatissimi.

Bacio
R.

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un segno del vostro passaggio, sarò felice di rispondere ai vostri commenti!