Trama: Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.
La lunga attesa è finita e l'altra mattina ho preso in mano questo libro di cui ero curiosissima e ho iniziato a leggerlo. Complice l'influenza che mi ha costretta a letto tuta la giornata, la sera stessa l' avevo finito.
Innanzitutto devo dirvi che pure se non avessi avuto l'influenza l'avrei finito lo stesso in pochissimo tempo perchè Thea mi ha stregata.Mi sono innamorata di lei...che ci volete fare?
Thea non è per nulla la classica ragazzina innocente e sprovveduta che all'improvviso tira fuori il suo carattere, no, proprio per niente. Thea è irriverente, impulsiva, testarda, cocciuta e usa un linguaggio piuttosto colorito. Thea sa chi è e cosa vuole. Sa qual è il suo posto nel mondo e sa esattamente dove vuole arrivare.Manca poco per raggiungere il sogno per cui si è allenata duramente: diventare una cacciatrice di azura, creature terribili che vivono nel Mondo Sotterraneo.
Ma poteva mancare il bello e tenebroso di turno? Certo che no. Ecco allora arrivare Damian: misterioso, taciturno, bello e dal passato oscuro.
I due sono costretti alla convivenza pur essendo evidente che non si sopportano: sono infatti compagni nella lotta contro gli azura e niente ormai li può separare. Tra allenamenti e frecciatine i due inizino a conoscersi e piano piano la loro amicizia cresce, sebbene Thea nutra profondi dubbi su questo ragazzo che nulla lascia trapelare di se e del suo passato. Ma Thea ha altri problemi per la testa: combattere gli azura che nel frattempo hanno tentato di rapire la sua migliore amica, nonchè figlia del capo del palazzo, ma non solo anche Ania e Alex fanno la loro parte. Ania è una ragazzina caparbia e altezzosa, cresciuta tra i fasti della nobiltà e che pensa che tutto le sia dovuto. Alex, fratello di Ania, è un tipo particolare e da subito mostra il suo interesse per Thea. Sfacciato e senza vergogna si dimostra, però, essere un amico fidato su cui contare.
Ma non c'è pace per Thea e la sua comunità: c'è una spia tra di loro che li porterà dritti dritti tra le fauci degli azura.
Innanzitutto sono contenta di non ritrovare tutti i classici luoghi comuni ne "il bacio della morte": non è ambientato in un paesino degli USA, ma in Romania. Questa terra affascina, è la casa di Dracula insomma, eppure io non ho letto tantissimi libri che siano ambientati in questa regione. Secondo punto a favore, come già avrete intuito, è il fatto che la protagonista non assomiglia a nessuna tra quelle che ho incontrato nel corso delle mie letture: una ragazza forte e determinata, sprezzante delle regole, combattiva, coraggiosa. Terzo punto e poi concludo sta nell'originalità dell'idea: niente vampiri, niente angeli, niente relazione tra due mondi inconciliabili. Non sto dicendo che non mi piace ritrovare questi elementi nel libro che sto leggendo, no perchè sono un'inguaribile romantica, però fa piacere ogni tanto leggere cose nuove, diverse.
Lo stile della Palazzesi poi è impeccabile: fluido, scorrevole che accompagna il lettore all'ultima pagina e lo lascia desideroso di sapere di più. Numerosi i colpi di scena che tengono alta la curiosità e che non mancano nemmeno nel finale, beh bisogna leggere per forza il seguito, io sono proprio curiosa di vedere cosa si è inventata quest'autrice italiana alla quale va riconosciuto l'ottimo lavoro fatto con questo primo capitolo della trilogia "La casa dei demoni".
Consigliatissimo.
Bacio
R.
Bellissima recensione e sono d'accordissimo con te! Questo libro è riuscito a distinguersi rispetto ad altri. Spero, ma penso che sarà così, che l'autrice riesca a regalarci un secondo e un terzo libro ancora più avvincenti!
RispondiElimina:)