Perché Patch è un angelo caduto e lei non avrebbe mai dovuto innamorarsi di lui.
Sapere di trovarsi nel mezzo di un’antica battaglia tra Caduti e Immortali, sapere di dover scegliere da che parte stare potrà costarle la vita. La verità dunque è più inquietante di qualsiasi dubbio, e Nora non può sbagliare.
Devo essere sincera: non conoscevo questa serie. L'ultimo capitolo è uscito in questi giorni e visto la copiosa pubblicità che ne è stata fatta, ma soprattutto visti i numerosissimi commenti di apprezzamento ho deciso di prendere il primo libro e iniziare a leggere.
Il bacio dell'angelo caduto, con i suoi personaggi Patch e Nora, è il secondo libro più bello letto in questo breve 2013.
Nora frequenta il liceo, ha una migliore amica, Vee, vive quasi da sola perchè la madre è spesso fuori per lavoro e ha da poco perso il padre.
A scuola conosce Patch grazie ad un progetto di biologia e tutte le sue certezze vanno in frantumi: Patch è il ragazzo più odioso, irritante e "spaventevole" della scuola, si è trasferito da poco e vive nella più totale indifferenza, niente lo tocca, niente lo interessa. Fino a quando finalmente riesce ad entrare in contatto con Nora. La ragazza sembra essere l'unico interesse che ha. Interesse che non è ricambiato da subito: Nora è sì attratta, ma allo stesso tempo spaventata dal disagio che le crea il nuovo compagno.
Intervengono poi anche altri personaggi anche se per buona parte del libro possiamo dire che l'attenzione dell'autrice è focalizzata sull'evolversi del rapporto tra i due protagonisti. E questo mi piace molto.
Sì è vero: c'è il classico clichè. Lui è terribile e spaventoso, lei è ingenua e in buona fede, abbiamo poi il contesto scolastico e una relazione che prende vita tra due soggetti mal assortiti. Tuttavia questo primo libro mi ha stregata, affascinata, coinvolta tantissimo. E' vero che la relazione tra due personaggi che più lontani tra di loro non potrebbero essere la troviamo in almeno un milione e mezzo di libri però qui è diverso: è diverso perchè la relazione cresce piano piano, perchè lei è consapevole del fatto che Patch non sia decisamente un "bravo ragazzo", perchè fino all'ultimo dubita di lui nonostante la forte attrazione che si trasforma poi in un sentimento ben più intenso. Anche il comportamento di Patch esula dai soliti modi: sa di non essere buono, sa di essere pericoloso, sa di avere un passato che potrebbe far scappare chiunque a gambe levate ma non ne fa il classico dramma. Patch non dice mai: stai lontana da me, vai via, dovresti essere spaventata. Mai. Lui sa che vuole Nora, sa cosa prova e non lo nasconde. Non fugge, non scappa dall'amore ma gli va incontro a braccia aperte.
<<Qual è il tuo sogno più grande? >> << Baciarti.>>
Poi ovviamente c'è la storia: gli angeli sono stati usati mille volte nei libri, così come i vampiri. Gli angeli caduti sono decisamente tra le creature oscure che più mi affascinano con la loro contraddizione tra le creature divine che erano prima e il loro ruolo ora dopo la caduta. Il bacio dell'angelo caduto è la storia di un angelo caduto che non vuole altro che diventare umano ma per poter realizzare questo desiderio deve compiere un sacrificio. Ma l'amore è più forte di qualsiasi desiderio. O forse no?
Altro aspetto molto positivo e che ho apprezzato è il modo in cui i personaggi sono descritti, sviscerati fin nella paura più profonda, nel sentimento più forte. Nora e Patch non sono due protagonisti qualunque: alla fine del libro il lettore li conosce così bene che potrebbero anche essere i suoi migliori amici da sempre.
Per non parlare del fatto che non sono riuscita a staccarmi dal libro. Avevo bisogno di sapere come andava a finire, come l'impasse dovuto alla mancanza di fiducia di Nora nei confronti di Patch sarebbe stata risolta. L'ho letto d'un fiato: infatti se guardate la pagina Facebook del blog proprio ieri chiedevo cosa ne pensaste di questo libro e oggi sono già qui a recensirlo per voi.
Patch è uno dei pochi personaggi maschili che entrano nella mia lista preferiti e se pensate che al primo posto di questa lista c'è Alexander de Il cavaliere d'inverno...beh ho detto tutto.
Intrigante, misterioso, pieno di suspense e colpi di scena, non vedo l'ora di leggere il secondo.
Consigliatissimo.
Bacio
R.
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