Un classico per sempre" è la mia idea per omaggiare i libri che sono la storia della letteratura. Ed è un modo anche per leggere tutti quelli che non ho letto un pò perchè non sono stata obbligata a farlo a scuola (ringraziando il cielo la mia prof di italiano ci ha dato una buona infarinatura), un pò per pigrizia. I classici sono l'ABC della letteratura ed è per questo che ho pensato di condividere con voi la mia scelta di approfondire la mia cultura.
Anna Karenina di Lev Nikolaevic Tolstoj
"Tutte le famiglie felici sono simili fra loro, ogni famiglia infelice, è infelice a modo suo."
Anna e Vronsky si innamorano perdutamente e la relazione che ne nasce, diventata pubblica, crea un fortissimo scandalo tanto nella società quanto nella famiglia, trascinandosi dietro amarezza, gelosia e invidia.
In netto contrasto con questa storia fortemente autodistruttiva, si pone la relazione tra Levin e Kitty solida ed onesta. Una storia che nasce in sordina, più pacata e meno rumorosa ma per questo non meno romantica. Devo essere sincera...sono affezionata a Levin e Kitty.
Ambientato nelle più alte classi sociali russe Anna Karenina è una critica all'ipocrisia della società russa del tempo: i valori della fedeltà, della famiglia, della fede non sono sentiti veramente dai personaggi di Tolstoj, i quali non vivono la propria vita ma recitano una parte. Significativo è la descrizione di Stepan Arkadic nelle prime pagine del romanzo in cui si dice che questo personaggio ha una certa idea politica perchè è l'opinione della maggioranza o che veste in un certo modo perchè così fan tutti.
Ma torniamo alla nostra protagonista. Anna Karenina ha due anime: una lieve, soave e radiosa, l'altra provocante e disperata, affamata di vita. Due anime che rispecchiano le tante contraddizioni della società del tempo. Anna, moglie devota, fedele che riveste egregiamente il ruolo di consorte di un burocrate governativo ricco e affermato. Ma anche Anna che perde la testa per un ufficiale dell'esercito, se ne innamora perdutamente e lascia la famiglia, la città, il figlio, per iniziare la sua vita con quest'uomo elegante, ambizioso, bellissimo. Anna che cerca la felicità a tutti i costi, che si aggrappa a quest'amante il cui amore poco a poco si raffredda, Anna che non si rassegna, Anna che compie l'ultimo gesto disperato.
Sono diverse le trasposizioni cinematografiche di questo classico della letteratura, ma io voglio segnalarvi l'ultimo, in uscita prossimamente.
Anna Karenina è interpretata dalla bellissima Keira Knightley, Jude Law sarà il marito, Aaron Johnson il bellissimo Wronsky. Regista Joe Wright, lo stesso che ha diretto la Knightley in Orgoglio e pregiudizio e Espiazione.
Vi lascio con il trailer del film
Bacio
R.
Ho amato questo libro, anche se ammetto di averci messo veramente tanto a finirlo. Anna è disperata, veramente tanto. Mendica amore, anche quando non ce n'è più.
RispondiEliminaMolto triste. Quando leggevo di Levin e Kitty, infatti tiravo un sospiro di sollievo!
Comunque... complimenti per il blog! ^_^
Grazie mille! Devo ammettere che anche io all'inizio ho fatto fatica...e infatti l'ho tirato un pò per le lunghe...poi la storia mi ha preso e non riuscivo più a staccarmi...non vedo l'ora di vedere come sarà Keira Knightley nei panni di Anna...
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