Buon giorno lettori e buon fine settimana! Oggi sfogliavo La Stampa e come al solito mi sono precipitata a leggere l'inserto del sabato: Tutto Libri. E mentre spulciavo tra i libri in classifica mi è venuta un'idea per il blog. Generalmente almeno uno dei libri che compro o leggo nell'arco della settimana è preso dalla classifica di Tutto Libri, percìò ho pensato che potrei condividerla con voi.
Vi ricordo che la classifica di Tutto Libri è realizzata da Nielsen Bookscan, su un campione di 900 librerie. Si assegnano 100 punti ai libri più venduti tra le novità. Tutti gli altri sono calcolati in proporzione. La classifica di oggi fa riferimento alla settimana 24 febbraio - 2 marzo.
Cominciamo?
Al PRIMO POSTO troviamo, ahimè, RIFLESSI DI TE di Sylvia Day
Trama: Nonostante le difficoltà del loro rapporto, Gideon Cross, bello e perfetto fuori ma tormentato dentro, ed Eva Tramell, come lui con un passato doloroso alle spalle, sono ancora insieme. Lei è sempre più innamorata, non riesce a stargli lontano e anche lui pare contraccambiare, anche se l'ombra di una sua ex amante continua a suscitare la gelosia di Eva e numerose incomprensioni tra i due. Eva è convinta che tra loro non potrà mai funzionare, ma non riesce a sottrarsi al desiderio incontrollabile e all'amore disperato che li legano. Il comportamento di Gideon si fa però sempre più distaccato e misterioso. Che cosa nasconde davvero? È possibile per due persone come loro, legate da un'incandescente alchimia erotica, superare i traumi del passato e costruire una relazione duratura e profonda?
Al SECONDO POSTO: Il veleno dell'oleandro di Simonetta Agnello Hornby
Trama: Pedrara. La Sicilia dei Monti Iblei. Una villa perduta sotto alte pareti di roccia tra l'occhieggiare di antiche tombe e il vorticare di corsi d'acqua carezzati dall'opulenza degli oleandri. È qui che la famiglia Carpinteri si raduna intorno al capezzale di zia Anna, scivolata in una svagata ma presaga demenza senile. Esistono davvero le pietre di cui la donna vaneggia nel suo letto? Dove sono nascoste? Ma soprattutto, qual è il nodo che lega la zia al bellissimo Bede, vero custode della proprietà e ambiguo factotum? Come acqua nel morbido calcare i Carpinteri scavano nel passato, cercano negli armadi, rivelano segreti - vogliono, all'unisono, verità mai dette e ricchezze mai avute. Tra le ombre del giorno e i chiarori della notte, emergono influenze di notabili locali, traffici con i poteri occulti, e soprattutto passioni ingovernabili. Le voci di Mara, nipote prediletta di Anna, e di Bede ci guidano dentro questo sinuoso labirinto di relazioni, rimozioni, memorie, fino a scavalcare il confine della stessa morte. Simonetta Agnello Hornby mette a fuoco un micromondo che pare allargarsi, con un brivido, a rappresentare i guasti, le ambizioni e le ansie di liberazione dell'universo famigliare, tutto intero.
Al TERZO POSTO: Educazione siberiana di Nicolai Lilin
Trama: Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell'ex Urss autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli "sbirri" o i minorenni delle altre bande. Lanciando molotov contro il distretto di polizia, magari: "Quando le vedevo attraversare il muro e sentivo le piccole esplosioni seguite dalle grida degli sbirri e dai primi segni di fumo nero che come fantastici draghi si alzavano in aria, mi veniva da piangere tanto ero felice". La scuola della strada voleva che presto dal coltello si passasse alla pistola. "Eravamo abituati a parlare di galera come altri ragazzini parlano del servizio militare o di cosa faranno da grandi". Ma l'apprendistato del male e del bene, per la comunità siberiana, è complesso, perché si tratta d'imparare a essere un ossimoro, cioè un "criminale onesto". Con uno stile intenso ed espressivo, anche in virtù di una buona ma non perfetta padronanza dell'italiano, a tratti spiazzante, con una sua dimensione etica, oppure decisamente comico, Nicolai Lilin racconta un mondo incredibile, tragico, dove la ferocia e l'altruismo convivono con naturalezza.
Seguono nell'ordine: Il grillo canta sempre al tramonto, Letto di Ossa, Sua santità e Fai bei sogni.
Infine, all'ottavo, nono e decimo posto troviamo: Vendetta di sangue, Io vi maledico e Entra nella mia vita.
Io ho preso Entra nella mia vita della Sanchez, sarà anche al decimo posto ma adoro questa scrittrice, quindi per me non c'è proprio storia. Penso che prenderò anche Vendetta di sangue. Voi siete incuriositi da qualche titolo? Pensate di acquistare qualcuno di questi libri?
Ciao!
RispondiEliminaIo sono stata nominata per un premio bloggereccio, il "Liebster Blog Award" un giochino/tag molto carino nato in Germania, e adesso molto in voga tra blogger americani; a mia volta ho nominato te, spero ti faccia piacere. Clicca questo link per i dettagli:
http://soundofbook.blogspot.it/2013/03/liebster-award-nomination.html
un bacione :**